La sostenibilità come valore aggiunto: performance migliori per le aziende “amiche dell’ambiente”
Qualità, innovazione e sostenibilità
Ecco i fattori che contribuiscono maggiormente alla crescita del fatturato, delle esportazioni e dell’occupazione
Questo è quanto emerge dal rapporto “Certificare per competere” di Fondazione Symbola e Cloros, che considerando quattro settori tradizionali del made in Italy - automazione, abbigliamento, arredocasa, alimentare - ha confrontato le performance delle aziende certificate con quelle delle non certificate.
Secondo i dati raccolti, tra il 2009 e il 2013 le imprese certificate hanno registrato un aumento del fatturato del 3,5%, quelle non certificate del 2%. Ancora migliori sono stati i risultati nell’occupazione, dove le aziende certificate hanno visto crescere gli addetti del 4%, le altre dello 0,2%. Abbigliamento e automazione i settori in cui vantaggi sono risultati ancora migliori.
Anche per quanto riguarda l’export l’attenzione alla sostenibilità è risultata determinante per performance migliori: le imprese con certificazione ambientale esportano nell’86% dei casi, mentre le non certificate nel 57%.
Tutte le imprese traggono vantaggio dalle certificazioni, ma in particolare sono le PMI a fornire numeri particolarmente positivi: quelle con certificazione ambientale fino a 50 dipendenti hanno riscontrato un +4 punti nel fatturato e +1,2 punti negli occupati, rispetto alle aziende che impiegano fino a 250 addetti che riscontrano un +1 nel fatturato e un +0,6 negli occupati.
Secondo l’Osservatorio Permanente su Sostenibilità e Comunicazione, l’81,2% delle imprese intervistate si definisce “sostenibile”, e quelle che si dichiarano impegnate in politiche di sostenibilità dichiarano sia un miglioramento dei processi interni che della reputazione del brand, trasformando la “sostenibilità” in un concetto chiave per la comunicazione strategica aziendale.
Le certificazioni ambientali non vanno considerate come una pratica burocratica da adempiere, ma come un elemento determinante nel cammino delle aziende di tutti i settori e del Paese verso la qualità.
Una certificazione ambientale porta con sé vantaggi nei bilanci, più qualità, migliori rapporti con i consumatori, il territorio, la società e la Pubblica amministrazione. Marchi e certificazioni amici dell’ambiente aiutano anche a contrastare i mutamenti climatici e spingono l’Italia nella direzione indicata dalla Cop21 di Parigi.
Nell’ambito dell’ecosistema aziendale, anche la presenza di sistemi di stampa e multifunzione di ultima generazione può contribuire alla sostenibilità.
Come? Grazie alle funzioni “amiche dell’ambiente” che le più moderne tecnologie mettono a disposizione:
• Passaggio automatico a funzionalità ECO (stand by a basso consumo);
• Pinzatura automatica senza utilizzo dei punti metallici (che evita, inoltre, il fastidio di togliere le graffette metalliche);
• Report di utilizzo delle apparecchiature che consente di ottenere una panoramica delle performance di sostenibilità del parco macchine, permettendo interventi regolari di correzione;
• Eco Night Sensor: per risparmiare energia durante la notte e nei fine settimana, che consente di passare dalla modalità Pronto alla modalità Spegnimento, grazie ad un sensore che rileva il livello di luminosità ambientale;
• Sistema di stampa ECO che elimina le stampe indesiderate, ad esempio pagine contenenti solo un URL.
Quindi, disporre di sistemi di stampa o multifunzione di ultima generazione può contribuire significativamente a rendere la vostra azienda “Amica dell’ambiente”.
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