Ridurre i costi di stampa per generare competitività
Secondo recenti studi i costi di stampa incidono per circa il 3% sul fatturato aziendale
Identificarli non è semplice in quanto oltre al costo copia, riferibile direttamente ai materiali di consumo, bisogna tenere conto di altre variabili, come ad esempio, dell’energia elettrica e dell’impatto ambientale.
Si stima che circa il 20% delle pagine totali stampate a livello nazionale rimanga inutilizzato, e che lo stesso documento venga duplicato fino a 11 volte, generando una serie di costi molto elevati relativi alle singole copie, siano esse in formato cartaceo o elettronico. Ma vi sono anche dei costi legati alla ricerca del singolo documento, che spesso viene archiviato in modo errato, rallentando la produttività in ufficio. Tutti costi che grazie all’innovazione tecnologica diventano sempre meno indispensabili.
Sebbene un certo numero di documenti cartacei risulti ancora necessario, infatti, è oggi possibile ridurre i costi di stampa sia controllandone direttamente la generazione fisica, grazie alle numerose funzionalità introdotte nelle periferiche per la stampa di ultima generazione, sia implementando processi di acquisizione e archiviazione digitale dei documenti.
Queste soluzioni consentono di ottimizzare notevolmente i tempi sia in fase di acquisizione che, soprattutto, in fase di ricerca, incrementando di conseguenza la produttività in ufficio e migliorando la percezione dell’ambiente di lavoro. La progettazione di soluzioni ad hoc, studiate analizzando i costi effettivi sostenuti e le esigenze dei singoli operatori offre un immediato valore aggiunto all’azienda, ma soprattutto un risparmio economico che può raggiungere il 30%. Risorse economiche che diventano così disponibili per nuove strategie di sviluppo del business aziendale.
Oltre 400 miliardi di euro a livello europeo vengono persi dalle medie aziende per una gestione documentale non controllata, secondo uno studio commissionato da Ricoh a Coleman Parkes. Miliardi di euro potenzialmente disponibili che oggi vengono sprecati…
Sebbene l’innovazione tecnologica stia avanzando rapidamente, sono ancora in minoranza le aziende che hanno adottato strategie di digitalizzazione, in particolare tra le piccole e medie imprese. A livello europeo il 30% delle medie imprese non ha ancora avviato un percorso di digital trasformation, ma chi lo ha fatto ha evidenziato che abbia ottenuto un importante vantaggio competitivo nel mercato in cui opera. Dopo tutto le soluzioni disponibili sono davvero alla portata di tutti: ridurre i costi e semplificare i processi sono la chiave per acquisire flessibilità e competitività in un’economia sempre più smart.